1. Una testa, un voto

La cooperativa è l'unica forma imprenditoriale che NON consente la concentrazione della proprietà in poche mani. Qualunque sia la quota di capitale posseduta, il valore del socio in assemblea è sempre uguale a uno.

2. La partecipazione democratica e la gestione attiva da parte dei soci

La cooperativa è gestita in maniera democratica dai soci ed è tenuta a promuovere la loro partecipazione ai processi decisionali, mediante il coinvolgimento nella vita sociale. L'organo amministrativo dev'essere composto in misura prevalente da soci della cooperativa.

3. La natura mutualistica (promozione dei soci)

L'obiettivo principale di una cooperativa non è la massimizzazione dei guadagni, bensì il supporto reciproco e la promozione dei soci: ciò si traduce nella creazione di condizioni più vantaggiose a loro favore (prezzi, retribuzione, ecc.), rispetto a quelle che potrebbero ottenere a livello individuale sul mercato.

4. Il carattere non speculativo

Allo scioglimento di una cooperativa, i soci non possono suddividere tra loro il patrimonio o alienare la società. La legge concede una tassazione agevolata degli utili, a condizione che vengano reinvestiti nella cooperativa.

5. La porta aperta

Quella cooperativa è una forma societaria aperta: chiunque condivida il principio della mutualità e sia in grado di contribuire al raggiungimento dello scopo sociale, può chiedere di farne parte.

6. La solidarietà intergenerazionale

La cooperativa dovrebbe conservarsi nel tempo per le generazioni future: la sua sussistenza è garantita dall'indivisibilità del patrimonio sociale e dal trasferimento di esperienze e responsabilità gestionali dai soci anziani a quelli più giovani.

7. L'indipendenza e il supporto reciproco

Ciascuna cooperativa è un'entità autonoma che si autogestisce, pur aderendo spesso a un'organizzazione ombrello. Tra le singole cooperative esistono svariate forme di supporto reciproco sia sul piano dello sviluppo, sia per favorire la loro affermazione sul mercato.

8. La mutualità verso l'esterno

Tra i numerosi compiti di una cooperativa rientra anche quello di promuovere, attraverso contributi diretti e indiretti, la nascita di altre cooperative. A tale scopo, tutte le cooperative devono destinare il 3% dei propri utili a un fondo mutualistico, finalizzato alla promozione e allo sviluppo della cooperazione.

9. La responsabilità sociale

Il cooperativismo è impegnato a favore delle singole persone, delle famiglie, dei raggruppamenti sociali e della società nel suo insieme. Le cooperative mirano a una rivalutazione delle potenzialità del territorio in termini qualitativi, a promuovere la creazione di valore aggiunto locale e a offrire soluzioni idonee a soddisfare le esigenze della comunità.