Il principio è semplice ed efficace: chi produce energia percepisce la remunerazione di mercato. Se l’energia viene consumata contemporaneamente da altri membri della comunità, viene riconosciuto un bonus aggiuntivo di circa 10–14 cent/kWh. In questo modo tutti ne traggono vantaggio, sia i produttori che i consumatori. Entro il 2027, gli impianti con una potenza complessiva di 2.000 kWp saranno integrati nella comunità, contribuendo in maniera significativa alla transizione energetica locale.

La CER Sarentino+ rappresenta molto più della semplice fornitura di energia: sta per sostenibilità, coesione sociale e l’opportunità di assumersi insieme la responsabilità per il futuro. Tutti possono aderire a questo progetto e contribuire a rendere la regione più indipendente dal punto di vista energetico, più ecologica e più vivibile.

 

“Anche se inizialmente è stato necessario un certo lavoro di sensibilizzazione, in breve tempo siamo riusciti a coinvolgere 13 membri fondatori, che oggi sostengono con convinzione la Comunità Energetica Sarentino+. La Federazione Cooperative Raiffeisen ci ha supportato sia nella fase iniziale di sensibilizzazione, sia durante la fase di fondazione”, spiega il presidente Andreas Gross.